Un'avventura dai tanti precedenti arzigogolatasi fra cinque continenti e due secoli, piena di cazzate e tentativi di redenzione, di grandi gesta subito seguite da gesta meschine, insomma l'intero spettro spazio tempo dell'esistenza individuale racchiuso in periodi troppo lunghi e segni tremolanti dai colori sbiaditi.
"ne vale la pena" dicono i critici (per brevita' ometto il punto interrogativo).
Evvai, dai, seguimi se osi nel cammino verso un fumetto meno cazzaro di quelli che leggi di solito!
Nero, l'alter ego piu' ossessivo ma anche quello che non puo' astenersi dall'aiuitarmi nel lavoro, pena il terrore che crolli tutto e si precitipiti nel vuoto, la settimana scorsa e' stato reclutato a fare la parte della cameriera, di cui non ricordo le fattezze, che servi' la cena a me ed al ragazzo di mia sorella una sera a Bali nel '76, quando tutti e due fumatissimi - io 13 ani ed il compagno di mia sorella forse venti - ci godemmo una cena e una vista assolutamente fantastiche dall'orlo di un bellissimo vuolcano. Il ruolo della cameriera quindi prosegue e Nero si ritrova a dover continuare suo malgrado, con in piu' un tocco di marketing "disegnato" da Sveglio, l'alter ego piu' vanitoso e ambizioso...