Un'avventura dai tanti precedenti arzigogolatasi fra cinque continenti e due secoli, piena di cazzate e tentativi di redenzione, di grandi gesta subito seguite da gesta meschine, insomma l'intero spettro spazio tempo dell'esistenza individuale racchiuso in periodi troppo lunghi e segni tremolanti dai colori sbiaditi.
"ne vale la pena" dicono i critici (per brevita' ometto il punto interrogativo).
Evvai, dai, seguimi se osi nel cammino verso un fumetto meno cazzaro di quelli che leggi di solito!
La dipendenza ha uno scopo, che non e' tanto il fuggire da qualcosa, ma il cercare qualcosa piu' atavico e naturale del traballante castello di concetti in cui ci viene detto di credere. e che vela la nostra umanita'.
Sfortunatamente, non c'e' sostanza o compulsione che puo' concederci tale liberazione in maniera permanente.